La Rosa di Zaira, è una struttura socio-assistenziale residenziale di ridotte dimensioni, attiva sul territorio da circa dieci anni.
Offre un servizio destinato a persone anziane, superiori ai 65 anni d’età, con buon grado di autonomia personale, che si trovano nella necessità, sia temporanea sia definitiva, di poter continuare a mantenere le proprie autonomie purché collocate all’interno di un contesto di gruppo e di maggiore tutela personale.
La Rosa di Zaira accoglie persone con compromissione dell’autosufficienza che risultano sole anche se con un discreto livello di autonomia, ma a rischio di emarginazione e anziani inseriti in contesti nei quali la cura domiciliare risulta purtroppo insufficiente.
La offre ai suoi ospiti assistenza infermieristica, i pasti, facilita la fruizione di attività ricreativo-culturali esterne alla struttura e garantisce assistenza nelle attività quotidiane e di notte in caso di emergenza.
La Rosa di Zaira si differenzia dalle Case di riposo solo per il numero degli ospiti, che è limitato ad un minimo di sette fino ad un massimo di dodici, sempre però a bassa intensità assistenziale.
La ha le caratteristiche di un normale appartamento e cerca di ricreare, aiutato dagli oggetti ambientali dell’ospite, l’affinità della sua casa d’origine, soprattutto nella propria camera.
La Rosa di Zaira è dotato di una sala da pranzo o soggiorno abbastanza ampia per poter accogliere i 7 – 12 ospiti, camere da letto preferibilmente con non più di due letti e di servizi comuni attrezzati in base al numero degli ospiti, solitamente con due bagni fino a 10 posti letto; inoltre dispone di un’ampia zona verde attrezzata e di una palestra, dove gli ospiti possono eseguire esercizi di ginnastica dolce, ginnastica di gruppo o esercizi di riabilitazione.
L’accesso al servizio avviene tramite le Assistenti Sociali dei Poli cittadini.
In struttura sono sempre presenti nell’arco delle 24 ore degli Operatori Socio-Sanitari in grado di rispondere a tutte le esigenze degli ospiti.
L’Assistenza Medica è garantita dal proprio Medico di Medicina Generale e l’assistenza infermieristica dal Servizio Infermieristico Domiciliare dell’ASL presente sul territorio.
